Come ogni sabato arriva puntuale l'appuntamento con ROAD TO THE TOWNES VAN ZANDT FESTIVAL.
La nostra Pauline oggi ci porta a conoscere gli "amigos", i compagni di viaggio di Townes. È una cosa che abbiamo sempre fatto anche nelle serate in Teatro: suonare le canzoni di Guy Clark, Blaze Foley, raccontare le loro storie. Non potevamo concentrare tutti questi personaggi e musicisti pazzeschi in una sola puntata, ci saranno altri episodi come quello di oggi e nella clip finale vi daremo qualche anticipazione.
Si parte con la splendida Carrie Rodriguez che ci canta una canzone di suo padre, David Rodriguez, un grande maestro del songwriting texano.
Ci sarà anche una testimonianza di Katy Nail, la mamma di Carrie, che ha vissuto quei meravigliosi anni 70 in Texas con Townes e tutti gli altri.
Vogliamo ancora rendere omaggio al nostro amico Eric Taylor con una delle sue canzoni più belle, Joseph Cross, cantata da Tim Grimm.
Anana Kaye e Irakli Gabriel ci faranno scoprire il leggendario David Olney e infine non poteva mancare un primo omaggio a Guy Clark, cantato in italiano, dalla coppia Veronica Sbergia e Max De Bernardi.
Seguiteci perché manderemo in onda prestissimo la seconda parte di questo speciale dedicato agli amici di Townes Van Zandt.

Tutte le puntate sono sul sito www.townesvanzandtfestival.com

Non siamo ancora in grado di dirvi qualcosa sul Buscadero Day. Viviamo questo momento come tutti con grande sofferenza e con la speranza di vedere presto uno spiraglio di luce. Proviamo a portarvi un po' di musica nelle vostre case in attesa di rivedersi tutti insieme sotto un palco.
Ieri il regalo più bello è arrivato da Bob Dylan che ha pubblicato a sorpresa un inedito di 17 minuti di straordinaria bellezza!
Buon ascolto
 

Come ogni sabato arriva puntuale l'appuntamento con ROAD TO TOWNES VAN ZANDT FESTIVAL

Oggi una puntata davvero speciale introdotta dalla nostra Pauline con ospiti Jeffrey Foucault, Malcolm Holcombe, Alex Kid Gariazzo, la canadese Andrea Ramolo e Raffaele Kohler. La sua tromba che ogni sera alle 18 suona dalla finestra di un appartamento di Milano sta facendo il giro del mondo. L'augurio è che possa tornare a suonare presto dal vivo con tanti altri strumenti e sicuramente sarà tra i protagonisti del prossimo Buscadero Day, come lo è stata lo scorso anno.

Sono giorni davvero difficili e vi promettiamo che se ci saranno le condizioni il prossimo Buscadero Day sarà uno dei più belli di sempre. Siamo già al lavoro, ogni giorno, per questo. Prima del Buscadero ci sarà un altro festival che abbiamo a cuore e che con lo stesso entusiasmo attira musicisti e pubblico da tutto il mondo.
Il Townes Van Zandt International Festival doveva svolgersi il 7 marzo al Teatro Sacro Cuore di Figino Serenza. Non abbiamo ancora una nuova data, speriamo di poterlo fare a giugno, ma fino ad allora, ogni sabato caricheremo 3 video inediti e testimonianze legate al leggendario cantautore texano tanto amato da tutti i lettori del Buscadero.
Oggi è online il secondo episodio con la presentatrice Pauline Fazzioli, le canzoni di Townes suonate da Chris Buhalis, Woody Veneman e Bocephus King e un viaggio nella campagna modenese, nella tenuta Ca Berti, dove la famiglia Vandelli produce Lambrusco Grasparossa da ben 5 generazioni.
Vi porteremo tra quelle colline durante il TVZ festival e qualcuno di voi avrà già probabilmente assaggiato questo vino meraviglioso visto che il Lambruscadero è stata una delle più apprezzate ricompense della campagna crowdfunding 2019.


Permetteteci anche di ricordare un grande amico di Townes e del Buscadero che ci ha lasciati in questi giorni. Il grandissimo Eric Taylor, uno dei più grandi storyteller di sempre.

In attesa che questo momento buio e difficile passi caricheremo ogni sabato 3 video esclusivi sulla pagina del festival dedicato a Townes Van Zandt.
Il festival doveva svolgersi il 7 marzo, il giorno del compleanno di Townes, con una line up straordinaria di quasi 30 songwriters da USA, Svezia, Canada, Austria, Francia, Olanda e Italia. A tutti loro (e non
solo!) abbiamo chiesto di farci un regalo e ogni sabato caricheremo 3 video inediti di cover del grande Townes. Partiamo subito col botto con Thom Chacon, Jaime Michaels e Eddy Ray Cooper.

Speriamo di annunciare presto la nuova data del Townes Van Zandt International Festival e nel frattempo seguiteci in questo bellissimo progetto e supportateci se volete e potete. Il danno dell'annullamento
di questo evento e di tutti i concerti e tour che ci ruotavano intorno è molto elevato ma col vostro aiuto riusciremo a organizzare un'edizione ancora più bella.

causale: SUPPORT TOWNES VAN ZANDT FESTIVAL
IBAN: IT32E0843051280000000100974
beneficiario: ProLoco di Figino Serenza

PayPal Transfer
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


E restate sintonizzati che a breve cominceremo a parlarvi anche del prossimo Buscadero Day...

BANNERTVZ2020Rinviato

 

In seguito alle ordinanze relative al Coronavirus siamo costretti a rimandare la data del Townes Van  Zandt Festival. Comunicheremo la nuova data del festival nelle prossime settimane. Chi avesse già acquistato il biglietto può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per le modalità di rimborso.

L'inevitabile decisione di rimandare il Townes Van Zandt e l'annullamento di molti concerti, soprattutto in Lombardia, hanno avuto un effetto a catena sui tour in essere e delle prossime settimane. Jono Manson anticiperà il suo ritorno negli USA e sono annullati i tour di Chris Buhalis, Thom Chacon e Radoslav Lorkovic, che speriamo di recuperare al più presto. Subiranno inevitabili modifiche i tour di Christian  Kjellvander e Bocephus King. Seguite gli aggiornamenti direttamente sulle pagine facebook degli artisti.
Potrebbero esserci anche delle date inserite last minute in questi tour.

Avete sentito Creuza de Ma di Fabrizio De Andrè in inglese?
Ecco la versione di Bocephus King dal suo ultimo disco The Infinite & The Autogrill VOL 1



Ancora una manciata di date del suo tour italiano e lunedì mattina sarà in diretta su Radio 2 Social Club

27/2 COLLE VAL D'ELSA (SI) - LA BOTTEGA ROOTS
28/2 FORMIA - APOTHEKE FARMACIA ALCOLICA
29/2 CASAPULLA (CE) - RADIO ZAR ZAK
01/3 ROMA - L'ASINO CHE VOLA

E poi l'ultima parte del tour di Christian Kjellvander:
04/3 BOLZANO - PIPPO STAGE
06/3 FIRENZE - IL PROGRESSO



La band rivelazione di Nashville sarà la ciliegina sulla torta del Buscadero Day.
Restate collegati perchè martedì annunceremo il programma completo e non mancheranno altre sorprese.
Ascoltate intanto questa grande band americana figlia dei Grateful Dead e degli Allman Brothers.


CONTINUA IL FESTIVAL STORIE DI CORTILE

Questa sera a Novedrate (Co) il giornalista di Sky Fabio Tavelli racconterà storie epiche di sport accompagnato dal cantautore Andrea Parodi e dal fisarmonicista Flaviano Braga e lunedì sera alla Cassinazza di Orsenigo (Co) grande concerto con Bocephus King e Alex Kid Gariazzo.
 



 


APPUNTAMENTO A MARTEDI' CON UNA NUOVA NEWSLETTER IN CUI ANNUNCEREMO IL PROGRAMMA COMPLETO DEL BUSCADERO DAY.

3 PALCHI, MUSICA ININTERROTTA DALLE 10 A MEZZANOTTE, TUTTA A INGRESSO LIBERO, CON OFFERTA CONSAPEVOLE PER LA LOTTA AL PARKINSON.


Comincia il coutdown per il Buscadero Day e giovedì vi aspettiamo tutti al Parco Berrini di Ternate per la prima data di WOODinSTOCK con Joe D'Urso e il Trio Bobo!!

Ci tenevamo tanto a ringraziare quanti hanno reso possibile questo piccolo miracolo di fiducia e affetto verso la musica del Buscadero e l'espressione soddisfatta di Paolo Carù ci aiuta a farlo al meglio...
Paolo Carù e il 150% del Crowdfunding...

GRAZIE!

Speriamo di ritrovare tutti quanti il 21 Luglio al festival!

https://www.facebook.com/events/327751611152359/





Venerdi 12 luglio l'autrice Ottavia Pojaghi Bettoni dialogherà col giornalista Maurizio Pratelli presso la libreria Carù di Gallarate (Piazza Garibaldi 6).
Ore 18 - Ingresso libero
Intrattenimento musicale di Andrea Parodi e Sulutumana, ispirato all'opera di Fabrizio De Andrè "Storie di Un Impiegato".

Ottavia Pojaghi Bettoni nasce a Stoccarda e ha vissuto per molti anni in Germania, Svizzera e Francia. Bilingue italiano e francese, conosce inoltre l’inglese, il tedesco e lo spagnolo. Attualmente vive tra Roma e Verona. Scrive poesie e racconti. Scrive inoltre per La Città Immaginaria, rassegna di Arte e Cultura. Autrice, insieme ad Alfredo Franchini, del volume "Questi i sogni che non fanno svegliare. Storia di un impiegato, l’Opera rock di Cristiano De André" pubblicato nel 2019 dalla casa editrice Arcana. Si avvicina e appassiona al mondo del cantautorato e al rapporto tra musica e poesia.




12 luglio Somma Lombardo
Storie di Cortile - "E siamo noi a far bella la luna"

Con la sua capacità di illuminare anche le notti più scure, la luna è stata una incantevole Musa per i poeti di tutti i secoli. Dai Greci a Dante, da Petrarca a Leopardi. Come un ponte tra la terra e il cielo, la luna sta a metà strada. Volare e attraversare quell’infinito tetto di stelle che lo sovrasta, è da sempre uno dei più antichi e romantici sogni dell’uomo. Le ali di Icaro, la favola del Piccolo Principe. Le grandi arti si sono sempre occupate del corpo celeste, ognuna con la propria lente speciale. Da Galileo ad Apollo 11 che cinquant’anni fa portò l’uomo a fare i suoi primi passi sulla luna, che continua ad essere cantata da poeti e cantautori come se questo traguardo l’uomo non lo avesse mai raggiunto.
“E siamo noi a far bella la luna”: sogni, ansie, disperazione, idealismo, passione, tutto confluisce nei versi di Claudio Lolli, da cui partiremo per un viaggio attorno al satellite naturale della terra con le canzoni di Jaime Michaels, Sulutumana, Nicola Rollando, Andrea Parodi e le poesie di Ottavia Pojaghi Bettoni.



13 luglio Novedrate
Storie di Cortile - Storie Epiche di Sport

“Vola come una farfalla, pungi come un’ape”
“Non importa cadere. Quello che conta è rialzarsi”
“Non esiste curva dove non si possa superare”

Il giornalista di Sky Fabio Tavelli ci racconterà pagine tra le più romantiche dello sport con la sua narrazione epica e incalzante. Il passaggio della borraccia tra Coppi e Bartali, i pugni ribelli di Muhammad Alì, la poesia e il coraggio di Ayrton Senna e quella fotografia del podio dopo i 200 metri a Città del Messico nel 1968. Episodi che hanno fatto la storia, cambiato i costumi, appassionato intere generazioni.
Lo sport come metafora di vita e di espressione artistica di fantasia che arriva al cuore degli spettatori in modo diretto e ancestrale.

 
Ci avviciniamo al Buscadero Day e a WOODinSTOCK e abbiamo organizzato un'anteprima ufficiale che andrà in scena giovedì 4 luglio al Castello Visconti San Vito di Somma Lombardo (Va)

 
Cosa hanno in comune John Mellencamp, Ringo Starr, Robben Ford, Buddy Guy, John Mayall, Almann Brothers, Joe Ely, Bob Dylan, le Dixie Chicks e Chris Isaak? Lo straordinario chitarrista David Grissom che ha suonato e contribuito al “suono” di tutti questi artisti e molti altri.
David Grissom comincia la sua carriera nel 1983 a Austin, quando appena trasferitosi nella capitale del Texas trova immediatamente lavoro come chitarrista solista per Lucinda Williams e Lou Ann Barton. Nel 1985 entra a far parte della band di Joe Ely, registrando e suonando dal vivo in continuazione fino al 1991, anno in cui arriva la chiamata da John Mellencamp.
Le chitarre di Grissom portano un grandissimo contributo al sound del rocker dell’Indiana, come testimoniano gli album Whenever we Wanted, Dance Naked e soprattutto il capolavoro Human Wheels. Dopo l’intensa esperienza al fianco di Mellencamp, David torna a Austin per formare i suoi Storyville che lo vedono al fianco dei Double Trouble, la sezione ritmica del leggendario Steve Ray Vaughan e il vocalist Malford Miligan.
La Atlantic Records pubblica due dischi culto degli Storyville che la critica accoglie con entusiasmo. Negli ultimi anni David Grissom ha proseguito le sue innumerevoli e prestigiose collaborazioni (tra cui gli ultimi tre dischi di Buddy Guy) e la sua instancabile attività live di chitarrista trovando sempre lo spazio per la sua musica, per fare dischi e concerti a suo nome.
Nel 2007 la Paul Reed Smith Guitars ha lanciato sul mercato la chitarra DGT, firmata e realizzata da David Grissom in persona, che rappresenta il culmine di una collaborazione di oltre 25 anni. David gira il mondo per dare dimostrazioni di chitarra al fianco dei suoi illustri colleghi Orianthu, Brent Mason e Santana. La stampa specializzata negli anni gli dedica copertine e approfondimenti e il suo nome di culto appare continuamente sui magazine Guitar Player, Guitar World, Musician, Vintage Guitar.
David Grissom è uno dei più grandi chitarristi al mondo, un’artista eccezionale e sarà in tour in Italia con la sua band per presentare il suo ultimo disco intitolato How It Feels To Fly. L’album contiene otto nuove composizioni  originali e due omaggi: Nasty Dogs & Funky Kings, al suo amico e concittadino Billy Gibbons degli ZZ Top e Jessica, agli Almann Brothers, band con cui ha a lungo suonato.

David Grissom sarà in Italia full band per 4 date esclusive:
4/7 SOMMA LOMBARDO (VA) - CASTELLO VISCONTI S. VITO
5/7 AMENO (NO) - AMENO BLUES FESTIVAL
6/7 FRINCO (AT) - MONFERRATO ON STAGE
7/7 CHIARI (BS) - CHIARI BLUES FESTIVAL

 

CROWFOUDING BUSCADERO DAY

Solo 5 giorni e poi sveleremo l'intero programma del festival.
5 giorni ancora per dare il proprio contributo e sostenere il festival del Buscadero completamente libero al pubblico, senza alcun biglietto d'entrata.
Il Buscadero Day è un festival di culto giunto alla sua XI edizione e per la prima volta si svolgerà in provincia di Varese, in una location spettacolare completamente affacciata sul lago di Comabbio, a Ternate.
   

STORIE DI CORTILE

Doppio appuntamento questa settimana per il festival Storie di Cortile che porterà musica e storytelling nelle corti e nei cortili delle province di Como, Varese e Monza Brianza. Ecco il programma completo del festival:




Venerdì 5 luglio
Cantù – Cortile de la Cantürina (Circolo Arci Virginio Bianchi)
Via Ettore Brambilla 3
Ore 21.00 – INGRESSO LIBERO – info 335 7284428
I FILI DI DIEYE - UN VIAGGIO PER TERRA E PER MARE - THE GANG IN CONCERTO



Un viaggio per terra e per mare attraverso le canzoni dei Gang. “Le canzoni servono per sederci intorno al fuoco e tornare umani”, così Marino Severini dei Gang presenta “Marenostro”, che poeticamente affronta il tema della tragedia senza fine che da anni si manifesta davanti alle nostre coste; una canzone della memoria e del dolore, ma al contempo della speranza. I Gang sono la più grande e coerente rock band italiana di sempre e senza di loro non sarebbero mai esistiti i Modena City Ramblers, Bandabardò e Davide Van De Sfroos. Sono stati i primi a coniugare il rock e la canzone d'autore inventando un genere, il combat folk, figlio dei Clash, della musica irlandese, di Bob Dylan e dei canti di lotta italiani.
Dopo il concerto dei Gang ci collegheremo in Senegal col villaggio di Mbour. Dieye a fine maggio ha preso un volo aereo per il Senegal e noi, insieme ai fratelli Severini, potremo seguirla nel suo viaggio e ballare con lei.
Dress code: abiti colorati come il mercato di Mbour!

Sabato 6 luglio
Cucciago – Corte Castello

Via XX Settembre
Ore 21.00 – INGRESSO LIBERO – info 031 787302 / 031 787587
LA METÀ DELLA PIETRA - LA SACRA OSPITALITÀ DEL MEDITERRANEO NELLE CANZONI DI MAX MANFREDI


Quando Odisseo giunge nell’isola dei Feaci è uno straniero sporco, con le vesti stracciate, ignoto a tutti. Eppure viene accolto nella reggia di Alcinoo come l’ospite più prezioso: lavato, profumato, nutrito di cibo prelibato, dilettato con la poesia. Se di passaggio verso altra terra, per i Greci era importante che l’ospite fosse degnamente accolto, e ricoperto di doni prima di affrontare il nuovo viaggio.
Così Max Manfredi, celebrando un tema molto caro agli antichi, canta in Retsina il valore sacro dell’ospitalità. “Adesso puoi fermarti qui senza tanti pensieri, puoi fermarti qui a mangiare, a bere e a dormire... puoi fermarti qui a cantare, a ridere e a venire. Stanotte puoi fermarti qui e domani ripartire”. Il cantautore ligure racconta di viaggi, climi, città e metropoli, evoca scene meridiane e crepuscolari in cui per riconoscersi basta un minimo di abbandono.
E se l’ospitalità è il primo passo per entrare nel territorio della civiltà, la sua negazione diventa automaticamente il primo passo per tornare indietro verso il mondo dei Ciclopi. I popoli saggi sanno che l’ospitalità conviene a tutti, per questo occorre proteggerla. Le famiglie ospiti si scambiavano dei “simboli”: una pietra veniva spezzata a metà, una parte veniva consegnata all’uomo ospitante e l’altra allo straniero.
Max Manfredi sarà accompagnato da Filippo Gambetta - organetto, Marco Spiccio - pianoforte, Fabrizio Ugas - chitarra e lauda di lui Fabrizio De Andrè diceva "è il migliore di tutti!"

E domenica 7 luglio, nell'incantevole cornice del Parco Berrini di Ternate che ospiterà il Buscadero Day il 21 luglio, si esibiranno i SULUTUMANA.
Inizio concerto ore 19. Ingresso libero.

Sulutumana Tour

FACEBOOK

Storie di cortile

BU-SCA-DE-RO

Search

-->